Bruciavamo per chiedersi le cose
e poi,
tacitamente,
tornammo nel buio dell’attesa
di dirsi ;
e chi brucerebbe
il tacere e la volontà di dirsi
un’altra volta ?
una parola,
un sogno ?
Ritiene le nostre labbra,
i gesti incoscienti
dell’anima
la paura
la coscienza
di andare
troppo veloci…
Ed il silenzio
stasera
per riempire il buio
di questa stanza
rimane da solo
accanto a me.
Lou Petìt Ausèth Valoda d’Ouha